L’invecchiamento della pelle è un fenomeno biologico ineluttabile. I tempi e le modalità dell’invecchiamento cutaneo sono influenzati dal patrimonio genetico. L’avanzare dell’età comporta modificazioni e perdite in tutte le componenti dell’apparato tegumentario. Fisiologicamente con il passare del tempo il nostro organismo produce in quantità minore determinate sostanze: l’acido ialuronico è una di queste. Tale polisaccaride è deputato al mantenimento di elasticità e tensione e quando prodotto in quantità minore determina una perdita di tono. Inoltre, tale perdita è determinata dall’effetto della gravità, dall’eccessiva esposizione solare e dai movimenti muscolari (nell’atto di sorridere, masticare, etc.).
Il tessuto cutaneo appare quindi raggrinzito, con rughe visibili, anche profonde.
Per attenuare le rughe, i segni di espressione marcati, per rimodellare i contorni del viso che hanno perso tonicità, per dare turgore alle labbra,si può ricorrere ai fillers (dall’inglese to fill – riempire), sostanze capaci di riempire i vuoti e i segni più evidenti.
I fillers sono sostanze iniettabili come collagene, acido ialuronico, grasso, che aiutano a riempire temporaneamente o a dare supporto ai tessuti molli, migliorandone l’aspetto estetico e dando al viso un look più giovane.
L’utilizzo primario dei fillers è il trattamento delle sottili rughe di espressione del viso, di depressioni per piccole cicatrici, di ripristino del contorno delle labbra per aumentarne il profilo e il volume rendendole maggiormente sensuali o come riempimento delle guance. Si utilizzano come unica metodica o insieme a trattamenti laser, lifting del viso , etc.
Chi puo sottoporsi
Soggetti (uomini e donne) che presentano perdita di elasticità e di tono.
L’intervento – tecniche
La tecnica dei fillers consiste nell’iniettare, direttamente nella zona depressa, una certa quantità di materiale semiliquido e di diversa densità, a seconda delle esigenze, per ottenere un riempimento o un aumento di volume. Questo metodo offre una vasta rosa di possibilità a seconda della profondità di iniezione e del tipo di iniettabile utilizzato, dal quale dipende anche la durata dei risultati.
Con i filler è possibile trattare le rughe superficiali e profonde che hanno solcato la pelle nel tempo. Il gel iniettato con le infiltrazioni di fillers viene posizionato lungo la ruga, la fessura cutanea o nell’area da trattare e resta in sede per alcuni mesi.
L’acido ialuronico è oggi la sostanza più diffusa tra i cosiddetti “sub-dermal fillers”, gli impianti iniettabili che si usano per il trattamento di rughe, solchi, piccole aree depresse e per l’aumento temporaneo di volume di labbra, zigomi e altre zone del viso. L’iniezione viene effettuata con un ago molto sottile subito al di sotto del derma.
L’acido ialuronico viene gradualmente riassorbito dall’organismo. Esso si riassorbe dopo 4-10 mesi ed è ideale per “provare un nuovo look”; si potrà poi decidere se ripeterlo o no.
Grasso: La possibilità di un riassorbimento può richiedere un secondo intervento nel 3-5 % dei casi.
Il “collagene” e “l’acido ialuronico” vengono iniettati generalmente senza anestesia. In soggetti più sensibili è utilizzata una crema anestetica per desensibilizzare l’area da trattare. La tecnica è praticata mediante l’infiltrazione con un ago molto sottile del filler lungo la ruga da riempire. Nell’immediato post-trattamento compare un lieve rossore che persiste per alcune ore.
Il “grasso” viene iniettato utilizzando un’anestesia locale sia per l’area donatrice che ricevente. Viene prima aspirato da una zona dove è in eccesso con una procedura simile alla liposuzione, quindi viene preparato e successivamente inserito nell’area ricevente con degli aghi particolari. Una medicazione viene applicata su entrambe le aree interessate dalla metodica. Generalmente si attua un riempimento superiore di quanto necessario poichè una quota del tessuto adiposo impiantato viene riassorbita.
Aspettative e Risultati
L’esito è molto naturale ed è possibile ripartire l’intervento in più sedute, in modo da ricercare l’effetto desiderato in modo graduale e perfezionarne così i risultati. Va ricordato che i risultati non sono permanenti.
Cicatrici e Rischi
I fillers sono tutti biocompatibili per allontanare il rischio di complicazioni, rigetto e allergia, non residuano cicatrici.
Collagene: le reazioni allergiche sono il maggior rischio del collagene. Per evitare l’insorgenza di reazioni indesiderate si procede ad un test un mese prima dell’impianto. La sede del test viene controllata nel periodo delle 4 settimane e se non si sono manifestate reazioni di alcun genere si procede con l’impianto della sostanza. Recentemente ha perso popolarità a favore di sostanze più sicure.
Acido Ialuronico: non sono previste reazioni allergiche in quanto l’acido ialuronico è una sostanza naturale, normalmente contenuta nel nostro organismo.
Grasso: non esiste possibilità di reazione allergica in quanto il grasso è prelevato dal paziente; i risultati in nostro possesso a dieci anni lo fanno scegliere come filler ideale per l’utilizzo in diversi distretti ed aree del nostro corpo.
Decorso post-operatorio
Nell’immediato post-trattamento i tessuti appaiono edematosi e possono presentarsi piccole ecchimosi. La sintomatologia recede in tre settimane circa.
Aspettative e Risultati
Queste tecniche rapportate a quelle chirurgiche non le sostituiscono ma le compendiano al fine di ottenere un viso pieno e con aspetto giovanile.
In particolare, i fillers sono: ideali per un esito naturale, non implicano preparazione pre chirurgica,
Svantaggi sono rappresentati dalla durata che per l’acido ialuronico è limitata nel tempo, ma il suo utilizzo si può sempre ripetere.
Costi
Il consulto pre-operatorio può stabilire con accuratezza il costo dell’intervento. I prezzi rispettano quelli dettati dalla Società Italiana
Faq
Per dubbi sull’intervento, prima di richiedere un consulto al Prof. D’Antonio, sono disponibili le FAQ, stilate appositamente sulla base delle esigenze dei pazienti che si affacciano per la prima volta in questo mondo ed hanno bisogno di ulteriori chiarimenti.
