La liposuzione può essere ritenuta a buon diritto progenitrice della liposcultura. La prima, che è una tecnica sicuramente meno precisa, prevede l’inserimento di cannule di dimensioni maggiori, che vanno ad aspirare l’adipe per restituire una silhouette sì più asciutta, ma meno modellata di quella ottenibile con la tecnica di cui andremo a parlare tra poco.

La liposcultura utilizza cannule di dimensioni estremamente ridotte (tra i 2 e i 4 millimetri) per andare ad agire in zone del corpo altrimenti difficili da raggiungere. Grazie all’avanzamento della tecnica, questo tipo di intervento è in grado non solo di asportare grasso, ma di andare a rimodellare determinate zone del corpo che sono in genere oggetto di accumulo eccessivo di tessuto grasso.

L’intervento di liposcultura è indicato per tutti coloro i quali hanno grasso localizzato e che non riescono a rimuoverlo con dieta e attività sportiva. Tipico è l’esempio, per gli uomini, della fascia addominale, che viene occupata da adipe che è impossibile da rimuovere, se non ricorrendo alla chirurgia.

C’è da sottolineare però che la liposcultura non è un intervento di dimagrimento, e che laddove possano offrire risultati soddisfacenti la dieta e lo sport, è meglio ricorrere a questi prima di rivolgersi al chirurgo.

La liposcultura può essere effettuata su addome, mento, fianchi, glutei, e cosce, andando a rimodellare quelle zone che il tempo, una dieta scorretta e scarsa attività fisica hanno reso terra di conquista da parte del grasso.

È impossibile procedere senza prima sottoporsi ad un consulto approfondito. La visita consiste in un esame attento non solo delle condizioni estetiche dell’addome del paziente, ma anche del suo quadro clinico generale.

Successivamente al consulto, il chirurgo sarà in grado di indicare al paziente le modalità di intervento, i risultati realisticamente ottenibili e anche un prospetto dei costi da sostenere.

Nel corso della prima visita sarà eseguito inoltre un accurato servizio fotografico del paziente o della paziente per valutare l’entità dell’intervento.

L’intervento dura dai 30 minuti alle 4 ore, a seconda della difficoltà e dell’importanza dello stesso. Si operano delle micro-incisioni, in genere in prossimità di pieghe naturali del corpo, e poi vengono inserite delle micro-cannule da 2-4 millimetri di diametro, che hanno il compito di aspirare il grasso. Le cannule sono collegate ad un dispositivo di aspirazione e, grazie a determinati movimenti del chirurgo, sono in grado di rompere e poi rimuovere i depositi di grasso.

In alternativa le cannule possono essere anche collegate ad una siringa, che grazie al vuoto creato dallo stantuffo, va a rimuovere il grasso attraverso la punta delle cannule.

Entrambe le tecniche sono ugualmente valide ed offrono risultati idonei.

Il decorso post-operatorio prevede riposo assoluto per il paziente nelle prime 48 ore. Entro 5 giorni si può tornare alle attività regolari, a patto che queste non comportino un eccessivo sforzo da parte del paziente.

Nelle prime settimane viene in genere consigliata l’applicazione di una guaina protettiva, che ha lo scopo non solo di proteggere, ma anche di comprimere le aree che sono state soggette di intervento.

L’edema tipico di questo intervento tende a sparire entro due o tre settimane e anche il gonfiore iniziale andrà via nello stesso arco di tempo.

Si tratta comunque di un processo graduale e il risultato finale si può apprezzare in genere dopo 3 mesi dall’intervento, quando il gonfiore e la ritenzione idrica saranno spariti completamente.

La liposcultura non prevede rischi o complicazioni. Si tratta di un intervento ormai molto comune,che viene effettuato ogni giorno da migliaia di chirurghi con alte probabilità di successo.

Tuttavia la situazione clinica del paziente va accuratamente analizzata prima dell’intervento ed è per questo motivo che prima di pianificare l’operazione è necessario un consulto con visita approfondita presso lo studio medico chirurgico scelto per la liposcultura.

La rimozione di adipe localizzato è permanente, e anche nel caso in cui il paziente dovesse tornare ad ingrassare, avverrà in modo distribuito, senza che l’accumulo venga a ricrearsi nelle zone trattate.

Tuttavia è consigliabile per i pazienti, soprattutto se in sovrappeso, indagare le cause dell’eccesso di massa grassa e, successivamente all’intervento, di seguire stili di vita più idonei.

Il consulto pre-operatorio può stabilire con accuratezza il costo dell’intervento. I prezzi rispettano quelli dettati dalla Società Italiana.