Accanto al bisogno di salute, esiste nella società moderna, l’esigenza di migliorare la qualità della vita. La stessa Organizzazione Mondiale della Salute ha modificato la definizione di “salute” spostando l’attenzione dalla malattia al “benessere psicofisico”.
Non ci si può più accontentare di curare le malattie della pelle, ma si deve provvedere al mantenimento del benessere cutaneo ed anche alla risoluzione di quelle piccole alterazioni della pelle che compromettono l’aspetto e quindi l’immagine, il modo di presentarsi, la vita di relazione dell’individuo.
La prevenzione e il trattamento dell’invecchiamento cutaneo è uno dei settori di intervento più importanti per il Medico Estetico.
Le tecniche più efficaci sono i Peelings, i Fillers e l’utilizzo della tossina botulinica (Botox).
I peeling chimici
I peelings consistono in applicazioni sulla pelle di varie sostanze che determinano una rivitalizzazione ed una esfoliazione più o meno profonda a seconda del tipo di sostanza e del tempo di applicazione. La pelle è un organo dinamico. Ogni giorno lo strato corneo elimina, attraverso un meccanismo fisiologico, un numero infinito di cellule cheratinizzate. Il peeling chimico è una forma accelerata di esfoliazione che avviene attraverso l’uso di una sostanza chimica. Un peeling molto superficiale accelera l’esfoliazione naturale dello strato corneo, mentre un peeling che agisce a livello più profondo crea un danno controllato nell’epidermide e nel derma stimolando la neoformazione di fibre collagene.
I fillers
I fillers sono sistemi di correzione e riempimento di rughe, contorno e aumento di volume delle labbra, modellamento di zigomi e mento. Si iniettano con aghi sottilissimi una serie di sostanze che si differenziano per la durata di azione.
Si distinguono quindi in:
– Riassorbibili: Collagene, Acido Ialuronico (Restylane Fine Lines, Restylane, Perlane)
– Non riassorbibili: (Dermalive, Outline, Dermadeep)
Ogni gruppo presenta vantaggi e svantaggi. I “fillers riassorbibili” sono sicuri, correggono gli inestetismi dermici, i risultati sono reversibili, la durata è incostante e hanno uno scarso potere volumetrico su grossi deficit di tessuto. I “fillers non riassorbibili” hanno risultati più stabili nel tempo, un maggiore potere riempitivo, ma una non reversibilità del risultato e una maggiore percentuale e gravità degli effetti collaterali.
Tossina botulinica (Botox)
Il BOTOX è una “tossina botulinica purificata” che se iniettata nei muscoli mimici del viso ne provoca una riduzione dell’attività contrattile, attenuando così rughe e segni d’espressione. I risultati migliori si ottengono a livello delle rughe orizzontali della fronte, di quelle verticali tra le sopracciglia e di quelle intorno agli occhi a “zampa di gallina”. Questo trattamento produce risultati estetici davvero convincenti senza effetti collaterali. Il BOTOX è, infatti, un prodotto affidabile e ben conosciuto in campo medico dove da tempo viene usato in oculistica per curare i casi di strabismo o blefarospasmo. Il suo impiego in chirurgia estetica è recente ma gli effetti a livello delle rughe frontali e di quelle intorno agli occhi è molto apprezzato dai pazienti. I risultati durano in genere quattro – sei mesi, dopodiché l’iniezione va ripetuta.